Sospesa fra storia e modernità, Tenuta Tana di Volpe
Sospesa fra storia e modernità, Tenuta Tana di Volpe
Della tenuta, una volta ricordata come “Masseria Matinella”, si hanno notizie abbastanza precise già dalla metà del XVII secolo.
La sua originaria struttura era costituita da un palazzo padronale su due livelli, sito nel mezzo di quaranta ettari di terreno pianeggiante nella frazione di Matinella, posizionata a circa 15 km a nord dei templi di Paestum e a sud della Reggia di Persano, fatta costruire nel 1740 da Carlo III di Borbone, il quale, partendo da Napoli, vi si recava per le sue battute di caccia.
Vi sono numerosi aneddoti di storie avvenute all’interno delle mura della “Masseria Matinella”, dove, trovavano alloggio i vari cortigiani, alcune delle quali testimoniano anche la presenza dello stesso Re, il quale sembrerebbe nn disprezzasse soggiornare anche egli tra queste mura, tanto care alla mia famiglia.
I terreni sui quali sorge l’attuale tenuta Tana di Volpe, una volta di proprietà del Principe Doria di Angri, furono ceduti prima in cambio di canone enfiteutico, e successivamente acquistati da Pasquale Cammarano con atto del 5 Gennaio 1917.
E’ passato più di un secolo da quel punto di partenza, innumerevoli sono stati i cambiamenti che vanno dagli immobili, al meraviglioso parco circostante, alla Cappella ricavata da un vecchio silos del 1929, alle sale interne che sorgono sulla base di un antico casolare; così della vecchia casa padronale, che ospitava i cortigiani di Carlo III, a metà del 1700, resta solo una fotografia sbiadita, a futura memoria.